Scegliere un Robot aspirapolvere: guida all’acquisto

Quando ci si appresta per la prima volta a scegliere un robot aspirapolvere, si è spiazzati dall’enorme quantità di prodotti in commercio.

La difficoltà nella scelta si può superare facilmente se si conoscono gli aspetti di base di cui tenere conto. Facciamo subito chiarezza con questo articolo pratico.

Come scegliere Robot Aspirapolvere

Aspetti di aspirazione e prestazioni di cui tenere conto nei Robot

Uno degli aspetti più importanti nella scelta di un robot è senza dubbio l’aspirazione, che deve essere il più possibile efficace e silenziosa. Vediamo come si valuta l’aspetto su tutta la linea.

Forza di aspirazione

La potenza o forza di aspirazione è in poche parole la capacità di aspirare polvere e detriti da parte del nostro robot. Questo aspetto è cruciale nella qualità della pulizia, e spesso si ottengono risultati egregi solo con robot di alto livello, anche se ci sono alcune eccezioni low cost.

Per chiarire, diciamo che la potenza aspirante è influenzata dalla potenza assorbita, ma questo dato, ossia i Watt, non sono l’unico fattore che determina con quanta forza il robot “tira su” polvere e sporcizia.

Altri fattori che ne determinano la potenza aspirante sono, ad esempio, la conformazione del canale di aspirazione, posizione e “resistenza” dei filtri.

La forza aspirante si esprime in KPa (KiloPascal), Air Watt o mm/H20. Il sistema più comunemente analizzato sono i KPa, e un buon valore dovrebbe essere compreso tra i 13 e i 22 KPA.

C’è differenza tra un prodotto da 1300PA e uno da 2000PA? Si, c’è davvero tanta differenza. Sebbene la polvere sui pavimenti possa essere aspirata da entrambi senza problemi, i tappeti, per fare un esempio, sono un grosso problema per robot aspirapolvere di potenza inferiore.

Un robot da 2000PA o maggiori assicura una pulizia profonda anche dei tappeti.

La potenza del dispositivo non è l’unico fattore di cui tenere conto in fase di scelta. Molte altre caratteristiche contribuiscono all’efficacia di aspirazione finale.

Presenza di spazzole

La presenza di spazzole e testine è un altro elemento di pulizia molto importante per scegliere un robot aspirapolvere, che si unisce alla potenza di aspirazione.

Entrambe hanno lo scopo di smuovere i detriti e la polvere e dovrebbero riuscire ad indirizzarla nel modo più efficiente possibile nel canale di aspirazione del robot.

Si tratta quindi di un elemento che se ben progettato aumenta notevolmente la qualità di pulizia di un aspirapolvere.

Sono importanti anche in materiali di spazzole e testine. Spazzole più rigide possono essere efficaci con corpi di dimensioni maggiore, ma lo risultano meno con la polvere. Spazzole morbide invece funzionano meglio con quest’ultima.

Ecco perché i modelli migliori hanno più spazzole e testine in sequenza sapientemente posizionate.

Autonomia

L’autonomia di un robot aspirapolvere è un aspetto da non trascurare assolutamente.

La durata di una carica completa del robot è dovuta sia alla capacità della batteria sia all’assorbimento complessivo da parte del dispositivo. Quindi un dispositivo più potente avrà una durata della carica minore a parità di batteria.

Questo aspetto influisce principalmente sui tempi di aspirazione. Oltre al tempo di ricarica infatti, si dovrà calcolare il tempo di ritorno alla base, che rallenteranno il processo di aspirazione completo.

L’autonomia ideale è quella che permette di aspirare l’intera superficie dell’abitazione con un ciclo unico di carica.

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Caratteristiche di comfort nei robot aspirapolvere

Un robot che incida in modo minimale sul comfort della nostra abitazione è sempre in vantaggio rispetto ad altri modelli. Vediamo cosa valutare in questo caso.

Rumorosità del robot aspirapolvere

La rumorosità è un elemento importantissimo per scegliere un robot aspirapolvere, perché molto probabimente ci saranno dei momenti in cui il robot aspirapolvere entra in funzione e voi o i vostri familiari siete in casa: il disturbo deve essere ridotto al minimo.

La rumorosità, non solo degli aspirapolvere, si misura di solito in decibel, e mediamente ci si aggira su una rumorosità di 65 dB, anche se modelli particolarmente silenziosi riescono a mantenersi intorno a 50 dB.

Per fare un esempio, una conversazione tranquilla tra due persone dovrebbe attestarsi sui 40 dB, mentre 50 dB sono registrati in piccoli uffici.

Sopra la soglia dei 50dB si può parlare di rumore e i livelli di stress causato da questi comincia a farsi sentire.

Ovviamente, si dovrebbe scegliere un modello più silenzioso a parità di prestazioni.

Ingombro di robot e base di ricarica

La variabile dimensione si spiega da sola. Più piccolo è il robot e la relativa stazione di ricarica, meglio è. Ovviamente senza rinunciare alle prestazioni.

Sembra banale, ma calcolare bene lo spazio disponibile e quello che verrà occupato dal robot e dalla sua stazione di ricarica vi consentirà di evitare fastidiosi impedimenti per voi e per il robot.

Misure di riferimento di un robot aspirapolvere: le dimensioni di un robot aspirapolvere oscillano trai 30 e i 35cm di diametro, con uno spessoro esiguo, entro i 10cm da terra. Il peso si aggira intorno ai 3/5kg.

Dotazione, accessori e ricambi

Gli accessori in dotazione di un robot aspirapolvere sono importanti, perché possono contribuire a rendere l’esperienza di pulizia più comoda.

Alcuni esempi sono il telecomando, i ricambi di spazzole (avere già 2/3 set di ricambio evita ulteriori acquisti ed attese) ed eventuali extra, come la colonnina per lo svuotamento automatico del serbatoio nella dock.

Caratteristiche tecnologiche di un aspirapolvere robot

Chiamiamo così tutto ciò che riguarda sensori e tecnologie applicate alla pulizia, in pratica ciò che rende l’esperienza del robot aspirapolvere più smart ed efficace. Le tecnologie integrate vanno sempre a supporto delle prestazioni, migliorando anche l’aspetto più pratico del robot aspirapolvere.

Robot aspirapolvere wireless e smart

Questa caratteristica abbraccia sicuramente l’area delle funzioni plus dei robot aspirapolvere.

Esistono robot che si possono controllare tramite App, anche a distanza, quindi è possibile spegnerli o avviarli a distanza, programmare con maggiore comodità gli orari di avvio automatico e così via.

I costi non sono poi così alti rispetto a modelli non smart, quindi potrebbe essere una buona idea puntare su un aspirapolvere robot wireless anche per i neofiti.

Se avete un assistente vocale come Alexa o Google Nest, controllare che la tecnologia del robot si interfacci con questi vi permetterà di raggiungere un buon livello di domotica.

Mappatura intelligente dell’ambiente di lavoro

La mappatura della stanza aiuta i robot a rendere più efficiente il loro percorso di aspirazione, risparmiando quindi sui tempie e sulle batterie.

Esistono principalmente due tecnologie di mappatura:

  • Mappatura tramite fotocamera digitale integrata nel robot aspirapolvere
  • Mappatura laser, che permette di misurare con accuratezza le distanze

Il metodo della mappatura laser è decisamente il più efficace (anche se più costoso), anche se più costoso. Permette, oltre che di evitare la collisione con i mobili e le pareti, di tracciare percorsi ideali all’interno della stanza.

Sensori di prossimità

Gli aspirapolveri robot sono dotati di sensori che evitano collisioni, cadute e altri intoppi.

I sensori anti urto o anti collisione sono essenziali, ma diciamo che oggigiorno ogni aspirapolvere robot ne è dotato. Questi particolari sensori evitano che il robot vada a sbattere contro un mobile, contro una persona o un oggetto sulla sua strada.

Questi sensori, nei modelli senza mappatura dell’ambiente di lavoro, garantiscono il movimento corretto del robot all’interno delle stanze.

Sensori anticaduta

I sensori anticaduta differiscono dai sensori di prossimità in quanto, per la loro natura e posizione sul dispositivo, non evitano collisioni, bensì cadute, come quelle che potrebbero avvenire giuù per un scala.

Questo sensore è fondamentale se il robot agisce ai piani superiori e in particolare se non dispone del sistema di mappatura intelligente.

Rilevamento superfici

Se il robot aspirapolvere dispone di un sensore in grado di riconoscere il tipo di superficie sulla quale procede, sarà predisposto per ottimizzare l’aspirazione in base a dove si trova.

Questo significa che potrà modificare i propri parametri di aspirazione (potenza, posizione spazzole, ecc…) se si trova, ad esempio su un tappeto, piuttosto che su un parquet.

Vediamo, ricapitolando, cosa si dovrebbe controllare durante la scelta di un buon robot aspirapolvere:

PrestazioniComfortTecnologia
Potenza di aspirazioneRumorositàMappatura dell’ambiente
Presenza di spazzoleIngombro di robot e baseSensori di prossimità
AutonomiaSensori di caduta
Rilevamento superfici
Funzioni Smart
Elementi da valutare nella scelta di un robot aspirapolvere

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